Possiamo prendere diverse decisioni, imboccare innumerevoli strade, ma nonostante tutto siamo destinati a fare, ciò che dobbiamo e dovevamo fare. Attenzione, non sto affermando, che esiste qualcuno che ha già scritto le nostre gesta o le nostre azioni come un copione di un film, trovo solo particolarmente singolare il fatto, che se dovessimo mantenere la costante, quindi la scelta e cambiassimo le variabili, tempo e luogo, il risultato che otterremmo sarebbe sempre lo stesso, cambierebbero solo alcuni dettagli, in sintesi il proverbio: "tutti i nodi vengono al pettine", ora, può assumere un significato totalmente diverso da quello che pensavamo inizialmente, certo, è sempre il contesto a fare la differenza. E se avessimo già scritto noi il nostro destino, le nostre battute? Questo spiegherebbe quell'insolita e ambigua sensazione di deja vu che provo ogni volta che compio una scelta. Inconsci, ma artefici del nostro destino, come fosse un metodo di prevenzione, come se la più banale decisione, sia vittima di un piano più complesso, perfino della vita stessa. Tutto ciò, è semplicemente affascinante.

Giuseppe Reali

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