Stare in una sala d'attesa a volte conviene tapparci le orecchie. Un giorno ho sentito raccontare tantissimi fatti accaduti. Io però, sono rimasta zitta ad ascoltare per vedere fino a che punto la gente può arrivare ad inventare. Mi meraviglia tutta la falsità che c'è in questo paese. Ahimè! Non si può raccontare niente. Io avrei paura di questa gente, manca la dignità e la lealtà nelle persone. Questa vita, non è come prima, adesso conta tanto l'apparenza e la presenza. Bisogna essere cattivi come loro, per far parte della loro cerchia e per raccontare insieme bugie e malignità. Quella gente, con la lingua tagliente, distrugge tutto in un secondo. Loro continuano a ferire ed io vorrei solo capire fin dove si può arrivare. Nutrono tutto quel male dentro che non si può dire abbiamo un cuore, altrimenti, non farebbero tanto male alla gente. Meglio non conoscere mai questi tipi di persone, perché davanti ai propri errori diventano ciechi. Degli errori altrui ci sanno ricamare bene: pizzi e merletti, palazzi e castelli, chissà quale giorno arriverà il loro turno.
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