Un angelo dopo la battaglia ha le ali insanguinate. Dentro di sé ha rancore, rabbia e dolore. Non ha più niente se non la sua esistenza e non può dimenticare, perché dimenticare vorrebbe dire addio. Un addio tanto triste che morire più volte farebbe meno male. Vivere e sentire tutto fino in fondo, anche il dolore. Ferite bagnate di lacrime brucianti non gli danno tregua e vorrebbe che tutto guarisse in un attimo. Lacrime portano via con benefico calore il dolore, il vento le porta via dal cuore, ora si sente leggero.
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