Il Principe
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...la luce del sole.
Passarono veloci le stagioni con un susseguirsi di vita e d'emozioni, l'autunno ritornava soffuso e dolce nei suoi frutti e mitigava l'anima, Larth mentre passeggiava scorse e riconobbe una collina che dominava una cascatella dove da piccolo scorgeva le sue anatre e dove incontrò il suo amore eterno Tesathei, il principe guadagnò la sommità del colle e volse lo sguardo nella madre terra e segnò la casa per il suo eterno riposo.
Interpellò un artigiano, e commissionò la sua dimora per l'aldilà, una stanza dai vividi colori, il rosso e il giallo, con un fregio che correva e tagliava le pareti come un orizzonte infinito, a sinistra c'era il letto eterno sormontato da un baldacchino di legno, sulla parete frontale sopra il fregio, la teoria delle anatre protese verso un viaggio senza ritorno. Cinque anatre che si rincorrevano, e una di queste rappresentava i suoi pensieri e le sue emozioni, rendendolo libero dal fato, ed eterno nell'anima. Larth prese in mano l'olla dipinta, prese dei sassolini colorati che aveva riposto con cura, non erano dei semplici sassi ma ognuno di essi rappresentava qualcosa d'importante che aveva fatto nella vita, un ricordo che scendeva dolcemente sul fondo ... [segue »]
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