L'uomo anti-acqua

...permetteva all'acqua di toccarlo.
Tutto questo aveva molti aspetti positivi e molti negativi.
Gli permetteva, nuotando, di non annegare, e di non prendere dei raffreddori stando all'umido: inoltre poteva guadare ogni fiume senza problemi.
Purtroppo, come molte cose, arrivò anche il lato negativo, e purtroppo esso gli fu fatale.
Era una giornata limpida, non faceva presagire nulla di brutto, limpida e calda, e fu proprio il calore ad avere l'effetto letale su Nat. Infatti egli decise che la giornata era perfetta per fare jogging, e partì con felpa, e tenuta da sport.
Vestiti troppo caldi per l'occasione! Ciò è strano, pensando che aveva visitato varie volte paesi molto caldi come il Sahara! Avrebbe dovuto sapere che doveva indossare vestiti più leggeri! Eppure... Si disidratò, e dimenticandosi del suo potere decise di bere dalla bottiglietta d'acqua che portava sempre dietro, ma non riuscì, ovviamente, a bere; l'acqua, senza neppure toccargli le labbra, scivolava lungo il suo corpo.
Sentì sempre più sete, e forse per pochissimo tempo divenne anche matto dalla sete: ma durò poco, e subito si accasciò disidratato per terra: dopo neanche due minuti il polso non batteva più, non avendo più acqua con cui pulsare!
Bello vero? Essere anti-acqua! Bello vero?

Davide Cericola

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