Racconti di Narrativa


Scritto da: Cristina 🌻
in Racconti (Narrativo)

Magicamente - parole nascoste

La mia mente ritornò, come per magia, a quei luoghi da Me tanto amati.
Un colpo di bacchetta magica e mi ritrovai a quella gita a meta di Sorrento, in cima ad una roccia, a metà tra il mare e la collina.
Ero con tina, la mia amica del cuore, amante del mare e del bel canto...
Lei prendeva le mie... [continua a leggere »]
Vota il racconto: Commenta
    in Racconti (Narrativo)

    A volte un virus...

    Come può cambiare la vita delle persone, all'interno di sé, o del proprio nucleo familiare, un evento triste, che arriva all'improvviso come un ciclone!
    Può cambiare in meglio o in peggio.
    La storia di Maria è di quelle che è cambiata in meglio.
    Erano i tempi del coronavirus, che aveva prodotto... [continua a leggere »]
    Composto domenica 12 aprile 2020
    Vota il racconto: Commenta
      Scritto da: Guido Rojetti
      in Racconti (Narrativo)

      La metamorfosi del destino

      L'avversità del destino che si compie
      è insopprimibile
      quanto l'immediato senso d'impotenza
      che ci domina.

      Era una mattina gelida di fine Maggio 1960.
      Tremulo e impacciato, anche il sole impallidì prima di rifugiarsi dietro un imponente batuffolo grigio. Innanzi agli ampi gradini della chiesa... [continua a leggere »]
      Vota il racconto: Commenta
        Scritto da: Giuseppina Radice
        in Racconti (Narrativo)

        Una gemma per Malvizia

        Quella mattina, davanti ad un'abbondante colazione preparata per la giovane amica dei suoi figli, aveva cominciato a raccontare e a ricordare. Il suo lavoro prevedeva un contatto profondo con quella che da sempre considerava la parte più bella e sana della società e le faceva non solo amare... [continua a leggere »]
        Vota il racconto: Commenta
          Scritto da: matemate
          in Racconti (Narrativo)

          Il Ponte

          C'era una volta una vallata alpina, alta, stretta, sormontata da alcune montagne di altezza dignitosa e meta di alpinisti.
          Era fatta a V, con pareti ripide ed i piedi a mollo nel fiume che scorreva nella gola.
          Il fiume era poco orgoglioso ma sufficiente a dividere la valle in due.
          Sul lato... [continua a leggere »]
          Composto venerdì 6 marzo 2020
          Vota il racconto: Commenta
            Scritto da: Edmond Dantes
            in Racconti (Narrativo)

            L'anima suprema

            L'anima quando respira mediante l'intelletto è genio, mediante il volere è virtù,
            quando tocca gli affetti è amore.

            Ralph Waldo Emerson

            -

            Tablet e cuffia.
            Dal video due fanciulle felici che correvano. <Ormai abbiamo deciso. Faremo il medico. > disse una <Io farò battere il cuore con la mia... [continua a leggere »]
            Composto venerdì 10 aprile 2020
            Vota il racconto: Commenta
              Scritto da: Claudio Lucchesi
              in Racconti (Narrativo)

              Dalla distruzione alla rinascita

              Un giorno molto lontano in un paese sperduto e molto distante da noi, una forte tempesta spazzò via tutto. I fiumi strariparono, le strade ed i campi furono invasi dall'acqua delle grandi piogge torrenziali, il forte vento sradicò quasi tutti gli alberi, i molti vulcani eruttarono, ma la gente... [continua a leggere »]
              Composto giovedì 9 aprile 2020
              Vota il racconto: Commenta
                Scritto da: Mario B.
                in Racconti (Narrativo)

                In fondo al bicchiere

                Erano le due del pomeriggio. Mi alzai dal letto con i postumi dell'ultima sbronza. I mobili sembravano tremare e il sole sporcava la stanza attraverso le imposte semichiuse. Raggiunsi la doccia. I vapori dell'acqua bollente mitigarono il dolore alle meningi, ma non poterono nulla contro quelli... [continua a leggere »]
                Vota il racconto: Commenta
                  in Racconti (Narrativo)

                  La vita

                  Camminiamo su passi già fatti. Calpestiamo le orme degli altri, la nostra strada è dritta come un raggio di sole, fino a quando arriverà un giorno in cui ci fermeremo per guardare al dì la di essa. Vedremo le orme dei passi già calpestate dileguarsi tra le frange nostalgiche delle nostre... [continua a leggere »]
                  Composto martedì 20 giugno 2017
                  Vota il racconto: Commenta