Alla ricerca del cuore d'Ivonne

La porta della soffitta cigolò un po' nell'aprirsi, Janpier non era mai stato in soffitta, pensava di trovare un guazzabuglio d'oggetti rotti e senza valore, e invece quando il fascio di luce della torcia che aveva portato con se, rivelò oggetti ben conservati, l'epoche andavano dalla fine del 1600 al 2000, tutto era coperto da teli e lenzuola ormai ingialliti e coperti da un leggero strato di polvere. Janpier vide che appesi al tetto vi erano candelabri del settecento, e lampadari della metà del novecento, i mobili poi erano disposti in modo da ricreare la stanza a cui appartenevano, Janpier si accorse che un filo elettrico attraversava la soffitta, guardò e vide l'interruttore, pochi istanti dopo la luce elettriche illumino la soffitta, il giovane rimase sorpreso, la soffitta era molto più ampia di quello che pensava, e i mobili d'epoca erano così tanti che sarebbero bastati per riempire tutte le stanze delle ali chiuse della casa, appesi alle pareti quadri d'autori famosi francesi e provenienti da tutta Europa. Janpier si rese conto che doveva prima catalogare tutto, ma che da solo gli ci sarebbe voluto anni, fortunatamente aveva dei buoni assistenti. Fece il giro fra i mobili riconoscendo i vari ... [segue »]