Il mare
Passeggiando sulla spiaggia appena prima del tramonto, con la sabbia sotto i piedi ancora calda, guardando il mare tranquillo e placido, la mente tende a spaziare verso ricordi lontani e pensieri recenti.
L'odore del mare è salmastro e la vista di questa distesa d'acqua infinita è rilassante, eppure scrutare l'orizzonte senza una fine dà anche un senso d'inquietudine.
Il mare appare infinito, come i sentimenti, come la vita e la morte... Mi piace questa atmosfera, vorrei abitare vicino al mare e alla spiaggia per vivere questi momenti tutti i giorni, invece che solo raramente.
La solitudine di cui, a volte, sento la necessità sarebbe dolce e non nostalgico perché raccoglierei i miei pensieri, tra i tanti che mi affollano la mente... penserei a te...
Sei una persona inaspettata, forse anche inadeguata per me.
Ma non potrei fare a meno di sognare ad occhi aperti, tornando ragazza, il nostro futuro.
Le onde si infrangono senza sosta, non sono mai uguali le une e le altre, le tracce che lascio sulla sabbia vengono cancellate continuamente. Mi fanno pensare alla precarietà della mia esistenza.
Quando non ci sarò più le mie tracce spariranno con me.
Questo mare, questa sabbia invece rimarranno oltre me.
Non perdiamo tempo vivendo nell'oblio, viviamo, viviamo, viviamo... più che possiamo, Amore...
Composto mercoledì 10 agosto 2011
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