Del giovane Luigi Gambello (una storia di campagna)
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...Di questo gli abitanti discorrevano con gran amenità, prodigandosi in sonore risate, nella piazza della chiesa o al circolo delle bocce, quando insomma s'incontravano in numero discreto, e potevano così raccontarsi dei fatti importanti del paesello. Tale allegria veniva improvvisamente meno quando, nel bel mezzo di quelle profonde sghignazzate, qualcuno del gruppo più informato, confidava a certun'altro che per l'appunto ieri s'era visto quel tale Luigi uscir trafelato dalla casa di costui, dove è noto alloggiare anche la giovine figlia. Colto alla sprovvista dalla sincerità di una tale rivelazione, più che dalla rivelazione stessa, l'uomo che era stato beneficiato dalla confidenza dell'amico, informava a sua volta costui che non più di due giorni indietro quel tale Luigi Gambello, era stato visto entrare con l'aria di chi s'appresta ad un impresa grandiosa, nella sua casa, quella sulla collina, dove è noto passare lunghi pomeriggi di riposo la rubiconda figliola. Così dall'uno all'altro e dall'ultimo di nuovo al primo. E via ancora di questo andazzo. Ecco che la scena cambiava e i sorrisi si facevan ghigni iracondi, i volti distesi s'ingrovigliavano di linee d'amarezza, e dai complimenti che si facevan l'un l'altro si passava a gravi ingiurie che spesso oltrepassavano il limite ... [segue »]
Composto lunedì 18 febbraio 2013
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