Scintilla l'armatura dello straniero arrivato per caso con i venti estivi del nord, dal fisico imponente e dallo sguardo fiero sfodera un dolce sorriso e incanta con parole piene di passione, la libertà la sua casa e la voglia di vivere i suoi vestiti, lunatico e stravagante, costantemente caparbio, vivo e dinamico, nei suoi timidi occhi una dolcezza contornata dal bagliore di una luce brillante si fregia di un grande dono, di un carisma che elargisce a tutti, senza chiedere nulla in cambio, la sua lotta per il regno del sorriso, principe guerriero della vita e dei sogni. Vai straniero gitano, combatti la tristezza e fai rifiorire sul viso della gente la gioia di vivere.
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