Una domenica in pigiama

La domenica senza calcio è un giorno inutile. Dopo che ho visto il Papa arrancare sotto la pioggia, anche se in genere non mi sta simpatico stavolta mi ha fatto quasi piangere, dati i tempi andrei persino a messa, ma la parrocchia è chiusa e Don Abbondanza credo che i riti se li faccia a casa. Il sole incendia il lago e Clooney chissà dov'è. La prima volta in vita mia che ho messo il pigiama è stata in ospedale, una decina d'anni fa. Me l'aveva portato quello stronzo del Grigio e m'è toccato anche dirgli grazie. Ancora adesso, quello che ho addosso è l'unico pigiama che ho e meno male che non è a righe. Ma cosa ti vesti a fare se non puoi uscire? Esce invece la Gattina Ballerina, beata lei, che intanto non può prendersi niente di brutto. Facciamo colazione? Tra me e me. Faccio l'uovo, vita gallina! Sodo, ma mi viene flaccido come un doppiomento. La maionese? È finita. Oppure è impazzita. Causa bocca storta, mi sbrodolo adddosso. Mi pulirò in tempo per la videochiamata. Sennò chi la sente quello. La domenica senza partita è inutile come le domeniche d'agosto. La gatta Gattina è sul tetto ... [segue »]