Non è mai troppo Tardi

...piena di lacrime chiuse il diario, non riusciva ad andare oltre. In quello arrivò Maria che si sentì ferita dall'intrusione di Laura nella sua vita privata. Laura l'abbracciò confessandole che per anni ha vissuto il tradimento del marito e che desiderava aiutarla...

"Io spero che riusciate a chiarirvi, che Antonio non sia come suo padre. Ma se fosse così io sono qui per aiutarti" disse Laura.

Maria capì di avere accanto una suocera meravigliosa, che troppe volte la vita aveva umiliato. Maria crollò esausta sul divano, liberandosi in un pianto disperato si abbracciarono e piansero per un tempo incalcolabile, fino ad esaurire le lacrime; in silenzio, ognuno afflitta per il proprio destino, con la sola certezza che non poteva andare avanti così.

Laura uscì di casa con la sensazione di essere stata presa a martellate. Non sapeva come sarebbe finita fra Maria ed Antonio ma sapeva che la sua vita sarebbe cambiata...
Maria le aveva aperto gli occhi e non era più disposta a chiuderli, voleva il colore dell'arcobaleno, non l'angoscia del grigio. Il nero troppe volte lo aveva visto ed ora avrebbe dipinto il suo arcobaleno.
La sua Vita non era finita, non era troppo tardi per ricominciare nemmeno a 70 anni e decise di chiedere il divorzio.
Cosa sarebbe stato di suo figlio e sua nuora non aveva importanza, lei avrebbe appoggiato Maria.
Per la prima volta era sicura di sé, di ciò che voleva, era solo l'inizio di un finale diverso da questo, lei ne era certa.

Silvana Stremiz

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