Il cuore si ferma di nuovo e io non sento più il mio respiro, sguardi di compassione e l'umiliazione mi pesa come un macigno. Delusione, amarezza e non posso parlare, devo fingere. Perché bisogna stare zitti di fronte all'inevitabile? Ho cercato di trovare sicurezza, conforto ma la fiducia trema fra le mie mani impotenti e sbaglio senza trovare una via d'uscita sensata. Io desidero ciò che voglio ma dentro di me silenzio e incapacità di dimostrare che ho dato tutta me stessa. La superficialità di chi mi vede e crede che non sia capace di vedere l'essenziale. Non posso e non devo piangere. Devo andare avanti e trovare la chiave che possa aprire il mare, non voglio arrendermi. Ogni sconfitta e solo una battaglia persa.