C'è chi molla, c'è chi scavalca, c'è chi crolla. Crolla, perché, i pilastri di energia, che lo reggono in piedi, decadono, come decadono tutti i suoi valori e i criteri di attaccamento alla vita.
Tutti hanno periodi di declino, ma c'è chi si lascia scivolare in un baratro, dove tutto diventa più semplice, indifferente e più freddo! Quello che si possiede, diventa solo un mucchio di rifiuti, di cui disfarsi, da cui Liberarsi, vivendo ai margini della fragilità, non per colmare il vuoto, ma per disfarsi dei demoni di materialità che li riempivano.
Delle Volte, Cerco di Riflettere il mio futuro, nelle prospettive, di quest'ambito, riempiendo il mio cuore di brividi e Scariche di Terrore, sentendomi debole, d'innanzi ai loro volti, così tranquilli, e dipinti di ingenua Rassegnazione, Trasmettendo una rapida reazione, Sottocutanea, di Innata Leggerezza, costruendo i miei pensieri, alla Giornata, Senza il pensiero fisso che mi Strozza!
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