Scritto da: Francesca Zangrandi
Scegli la pagina:
La matita percorre l'orlo dell'occhio.
Che strani i trucchi, che cambiano ciò che sei.
Alcuni dicono che diventi più bella se ti trucchi, altri sostengono perfino che siano una maschera.
Ma non mi stupisce questo.
La mia immagine...
No, nemmeno questo mi stupisce più.
Quando si sta male si osservano gli occhi, si truccano, poi si passa ad analizzare l'immagine, la si coglie in tutti i suoi movimenti...
Infine si cerca di passare da ciò che risiede all'esterno per arrivare a ciò che si prova all'interno, al dolore.
Si cerca la sorgente.
L'uomo tende sempre a fare così... a guardare inizialmente l'esterno e poi l'interno.
Ma quando si sta bene, si vede il resto.
Osservo, si, la mia immagine ma osservo lo specchio che la crea e mi domando perché esiste il riflesso?
Perché esiste qualcosa che ti fa vedere più o meno come sei? C'è sempre stato un modo per vedersi, ma come mai, il primo, si è soffermato a osservare il proprio riflesso?
Forse aveva la necessità di vedersi nel profondo, di vedere se i propri occhi gli appartenevano o se celavano qualcosa che fosse estraneo a lui.
Mi viene da pensare a una frase "Non so come farò più ... [segue »]
Composto mercoledì 20 aprile 2011

Immagini con frasi

    Info

    Scritto da: Francesca Zangrandi

    Commenti

    3
    postato da , il
    lo penso anche io, sarà per questo che non sento l esigenza di truccarmi
    GRazie
    2
    postato da , il
    Forse non c'è bisogno di guardarsi allo specchio...truccarsi per sembrare un'altra...tanto alla fine quando si va a letto e si spegne la luce ,c'è una voce che ci parla ed è la voce della nostra coscenza a cui non si puo mentire e ci dice realmente quelli che siamo senza ''trucco''.
    1
    postato da , il
    grazie mille

    Invia il tuo commento
    Vota la frase:8.43 in 7 voti

    Disclaimer [leggi/nascondi]

    Guida alla scrittura dei commenti