A te
In un silenzio quasi surreale...
La tua bocca...
Una voragine dei sensi...
Eppure tu sai cosa mi procuri ogni volta che lo fai, ogni volta che mi fai del male sfiorando questo mio corpo smanioso di te...
i miei sensi si accendono ed esplodono mentre tu mi tocchi...
Toccami se vuoi, ma finisci in fretta.
Prendi tutto di me, rubami l'anima...
Perché non c'è nulla che mi può impedire di godere di questa morte e di questa vita.
Sfiorami il viso...
Ora so cosa vuoi...
Ti ho già scelto tempo fa senza rendermene conto, tra migliaia di visi sconosciuti, tu...
Eppure in fondo sapevo che saremmo stati noi nell'infinità di questo momento.
Perché mi guardi se stai giocando...
a te basta avermi scelta come una tua preda, allora gioca e pendi tutto di me...
Non pensare che mi fai male...
Voglio questo.
Non amarmi perché sarei dipendente da tutto ciò che sei, chiederei di te in ogni momento...
e le tue mani non troverebbero pace...
Il sole sorge sul tuo viso...
e io che ancora ti aspetto...
Composto giovedì 28 aprile 2011
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