La signora del tempo
Capitolo: 6Scegli la pagina:
...fu fuori dalla stanza dell'oracolo guardò la penna cacciavite, l'anomalia che aveva avvertito all'inizio era sicuramente aumentata, chiese a Lucas di portarla sul tetto dell'edificio, ciò che vide la sconvolsero. La città era immensa, si girò in tutte le direzioni ma il panorama non cambiava, a perdita d'occhio si vedevano solo case bianche, basse a solo un piano, l'unica a due piani era la casa dell'oracolo, e l'unica zona verde era il giardino che circondava l'edificio dove si trovava ora. Nell'osservare la città luce notò che non c'erano lampioni né centrali d'energia elettrica, o altre centrali che producevano energia, eppure attraversando la città aveva sbirciato all'interno delle case con le finestre aperte e aveva visto dei lampadari, quindi domandò a Lucas:
" Lucas da dove prendete la corrente per accendere i lampadari? ".
" Non capisco? ".
" Prima d'andare a dormire accenderete la luce? ".
" Sì ".
" e cosa la fa funzionare? ".
" l'oracolo ".
" Stai dicendo che l'oracolo da energia a tutta la città? ".
" Esatto ".
" Le strade rimangono al buio però ".
" Sì, di sera tutti stanno in casa e la notte si dorme ".
" Devo tornare nella stanza ... [segue »]
Composto domenica 8 maggio 2011
Leggi un altro Racconto Tutti gli Argomenti
Immagini con frasi
Consigliati
Ultimi argomenti inseriti
Commenti