I principali problemi della vita

...definire con chiarezza i criteri basilari del proprio comportamento con i non amici, ossia con il cosiddetto "prossimo".
Quattordicesimo: scegliere con la più profonda convinzione, e irreversibilmente, il campo del bene.
Quindicesimo: evitare ogni eccesso e ogni vizio.
Sedicesimo: darsi un adeguato corredo etico.
Diciassettesimo: convincersi profondamente che la felicità è sempre - inevitabilmente - una lunga e assennata conquista personale.
Diciottesimo: convincersi irreversibilmente che il "vero" successo (ossia la buona riuscita di ogni iniziativa) dipende "sempre" da come e da quanto si fa per meritarlo, e che perciò "volere" corrisponde realmente a "potere".
Diciannovesimo: non sottovalutare mai quanto inevitabile e benefico sia il potere dell'onestà.
Ventesimo: programmare l'intera esistenza con la migliore precisione possibile.
Questo elenco, a nostro avviso, mette in risalto soprattutto due cose: che i suddetti problemi sono effettivamente i più importanti tra quelli che la vita impone a tutti noi di risolvere correttamente, pena il fallimento esistenziale; e che i problemi più importanti, nell'elenco, ci sono tutti. Inoltre, averli davanti agli occhi, così chiaramente definiti, è - a nostro parere - un fattore di chiarezza e di consapevolezza notevolmente utile a responsabilizzare adeguatamente il nostro animo, e quindi a stimolare la nostra volontà e la nostra capacità di risolverli.