Umanità sorda
Avvalendomi della tavolozza, immersa nel colore sfrecciano pensieri che scavano nel profondo, dove l'umanità sorda regna. Sorgono interrogativi che, rapiti dalle ombre dell'esistenza e dalle oscurità delle angosce, inducono ad una profonda meditazione, e vibrano i sentimenti che illuminati dai raggi solari sconfiggono l'indifferenza. Si cercano risposte capaci di indicare la strada da percorrere, con messaggi educativi dove l'ampiezza corale della vita s'irradia nel mondo, che ci permette di diventare protettivi nei confronti del bene più prezioso che ci ritroviamo, la Vita. La coscienza percepisce il destino dell'uomo, in perenne espansione, frutto di chi sente e vive tale dimensione con animo sensibile. Per superare le onde della vita si fa canto soave idealizzare i valori umani e morali, accarezzare ogni creatura debole, emarginata, ogni povero della Terra, comprendere gli altri e meglio amarli e rispettarli; ci si immerge nella verità, nella vitalità, nella bellezza e nell'ombra della vita c'è uno spiraglio di luce. Si cerca il silenzio per meditare, dove diventa preghiera; l'anima palpita e si nutre di sentimenti che gli innestano la musica nel cuore, con il desiderio di colorare il mondo con pennellate d'amore, aprirsi nuovi varchi alla speranza e sciogliere ogni cuore duro all'amore per Dio.
Composto mercoledì 18 aprile 2012
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