Il tempo passa e ci cambia
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...vista per caso dopo molto tempo, persino la voce è diversa. Più adulta.
Passeggiando per caso tra le vie della giovinezza, i negozi, i palazzi sono rimasti simili a quando si era bambini. Triste. Malinconico. Tutto passa così in fretta.
La mente proietta i ricordi sulla strada che fa da scenografia, la nostalgia è alla regia, gli attori sono le persone, sconosciuti di passaggio, amici e parenti. Tutto nella diapositiva che sta nella mia mente.
Tutto comincia ad essere distante, un vuoto allo stomaco, una voragine di solitudine e tristezza, che albergano dentro una persona in una dose eccessiva. Un'overdose di nostalgia.
Cambia tutto anche quando non vorremmo, contro la nostra volontà. Cambia il mondo, il rapporto con le persone a cui vogliamo bene. È inevitabile.
A volte si vorrebbe fermare il tempo nel momento della nostra infanzia o giovinezza, per vivere giorni spensierati, allegri e senza responsabilità. Fa effetto pensare lo stesso giorno odierno, dello stesso mese e cercare di ricordare cosa si faceva esattamente un anno fa o anche di più. È strano come tutto può cambiare, oggetti che si deteriorano col tempo, che si ingialliscono e si consumano.
È triste quando assumi consapevolezza che il tempo sta passando e che stupidamente è stato speso per niente.
Composto martedì 23 ottobre 2012
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