...uomo sarebbe la soluzione, non ho il denaro e ho smesso di fare schiavi da quando ho scelto i meriti. O forse scherzavi, m'hai raggirato! Un mondo non esiste, sei diavolo? Ah come ti ringrazio Avvenente parlantina, è stata la tua venuta a dirmi quello che non osai in tempo utile; grazie, ora posso finalmente fuggire via da mia sorella e da mia madre, quelle povere costrette per chissà quale umano legame a starmi accanto. Che dire ammirandoti, non sono abbastanza dotto per descrivere il tuo viso, né uomo di scienza per ricrearlo (nè Dio). Né ateo né scienziato, né scultore, né pittore, falegname, né pulitore per poterti lucidare solo un poco, non so neanche più immaginarti perché la mia vita ormai si svolge in una vasca; inutile vagabondo, una cosa poi di terribile ho scoperto: non posso neanche più guardarti, i miei occhi sono stanchi e si avvicinano alla cecità; come terrò a bada i nostri figli? Già li vedo correre, qua e là ridere su e giù piangenti caduti, che orrore pensare di non poter loro *imparare uno strumento o lingua o scrittura, come faranno loro quando incontreranno una donna? Ecco perché non avrò figli, sono inquinato dai misfatti dei miei avi, io che non ho voluto difendermi son rimasto schiacciato dai loro morbi, porrò fine a questa genio.