Eccolo, il limite. Quello che ti distrugge. Quello che ti strazia. Quello che mi ero ripromessa di non oltrepassare mai più. Eccolo il limite, alle mie spalle. È un limite un po' speciale questo. Non tutti lo conoscono, c'è chi non ne ha mai sentito parlare, c'è chi non ne ha mai sentito parlare eppure lo conosce, c'è che si illude di non conoscerlo, c'è chi muore al solo pensiero, e infine ci sono io che mi riprometto di non passarlo mai più, eppure lo supero nuovamente, inconsciamente. In ogni cosa c'è un limite, anche nell'amore. Ecco il limite di cui sto parlando.
Non lo puoi vedere con gli occhi, non puoi sentire una sirena mentre lo sorpassi, non puoi toccarlo come fosse un muro. È una cosa che puoi solo sentire, con il cuore. E io lo sento. Io l'ho passato. Adesso ho la certezza di averlo alle mie spalle, e di continuare a camminare. Ecco, ora sono io quella che ama di più. Ora non siamo più io e te che ci amiamo allo stesso modo, ora sono io che ti amo di più. E non so se sia un bene, l'ultima (e prima) volta che mi era successo, mi è andata da schifo; perché ero io a buttarmi via per qualcuno che con il tempo mi ha data per scontata. Capiterà di nuovo? Con te? No. Ne sono certa. Non sei come lui. E la cosa peggiore sapete qual è? Che non so se a farmi dire ciò è il fatto che abbia superato il limite o meno.