La vita ha una equazione, potrei dire, che assume una forma non lineare (e quindi di imprevedibilità) quando la si guarda dal presente al futuro, e di assoluta linearità (il senno del poi) se la si guarda dal presente a passato. Ma ciò non è proprio così. La verità è che una volta che abbiamo tutti i dati, che abbiamo l'esito, è molto facile andare a ritroso e vedere come tutto sembra convergere in quel punto, ma questo solo perché l'esito lo abbiamo dopo. Se fossimo davvero coscienti a priori dell'esito probabilmente faremmo un'altra scelta, ma a quel punto l'esito stesso cambierebbe in modo imprevedibile, e saremmo da capo nel caso del senno del poi. Siamo tutti coscienti di questo, anche se a volte lo dimentichiamo o non vogliamo ammetterlo, forse perché è più facile dare la colpa alla nostra incapacità di fare le scelte giuste piuttosto che ammettere di non poter fare delle scelte che portino sicuramente all'esito che ci eravamo prefissi. Alla fine ciò che importa a noi e stare bene, e facciamo di tutto per stare bene, ma l'incapacità di riuscirci ci porta a stare male e allora diamo la colpa alle scelte del passato che ci ... [segue »]