...mi faccia ritorno nel ventre, che siano i suoi orecchi turati dalla cera, ché non voglio l'infrangersi dei suoi navigli sugli scogli. "Nessuno mi uccide"! Il tuo astuto inganno! Cavallo di Troia dentro le mie mura ed è assedio, nottetempo. Mia Ira! Vaso di Pandora, venti e veleni, mi copro di veli, strappo la veste, la sofferenza nostalgica m'investe! Viaggio e vago per questa mia mesta mente, riuscirò a piegare l'arco e a scagliare la freccia attraverso dodici anelli di dodici scuri. In questa nave-fantasma, dentro al pellegrinaggio delle anime erranti, sento il rombo dei tamburi ed il rumore assordante delle fruste sulle schiene bianche e curve, remi come ali, vascelli di salvataggio, è miraggio il ritorno del mio promesso sposo che ripassi attraverso le porte Scee per giungere alle mie stanze. Pianto fitto e convulso, purificami con fuoco e zolfo. Un giro intorno a me. Da nord a sud. Ritorno a me stessa, reduce. Io la mia Itaca. Il velo getto in mare senza voltarmi, abbandono il vuoto buio del mio Ade, invoco Iperione sol invictus di Trinacria. Lascio agli atroci ricordi il macchiarsi di sacrilegio e divorare le sacre vacche del Dio sole, io mi onoro al di ... [segue »]

Mariella Buscemi

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