"Tesoro. La ragione per cui i ragazzi di strada neri e portoricani picchiano i ragazzi bianchi è che siete tutti ragazzi di strada. È quello che fanno i ragazzi di strada."
Piegò il giornale e lo mise da parte. "Ascolta, quando io ero un ragazzino, gli italiani le suonavano ai polacchi, poi i polacchi le suonavano agli irlandesi, e poi gli irlandesi le suonavano agli ebrei." Lo disse quasi con nostalgia. "Se non c'erano ebrei in giro, gli irlandesi se le suonavano a vicenda. È la vita di strada. A ben pensarci, è la storia. Qualcuno le suona sempre a qualcun altro. Non è giusto, ma succede."
"Ma la schiavitù?" Dissi. Personalmente, pensavo che se qualcuno mi avesse ridotta in schiavitù avrei voluto anch'io suonargliele di santa ragione. "Cosa vuoi che ti dica?" Disse mio padre. "I neri non hanno alcuna ragione per amare o per fidarsi
dei bianchi. È un dato di fatto. Questa è nemesi storica. Ma il mondo è pieno di orrori, di crudeltà e di sfiducia. Gli irlandesi sono stati fatti morire di fame e trattati come cani dagli inglesi per
ottocento anni. Gli armeni sono stati massacrati dai turchi. Gli ebrei... Un sacco di popoli possono ... [segue »]