Sorellanza
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(Grazie mamma ne hai fatti due su due e due su due
che comunque vada mio fratello ci sarà
grazie mamma grazie pà...
- Articolo 31)
Ripenso a quante botte, a quanto sangue sputato, al veleno iniettato dai morsi, ai pensieri cattivi, ma cattivi davvero, non cattivi per dire.
Ripercorro gli insulti, rivedo le lacrime, riassaggio l'amaro di un amore avariato, di una distanza che non aveva motivo; distanti a 50 cm di letto. Distanti con un cuscino di divano. Distanti ai capotavola. Distanti negli armadi. Negli occhi. Nei capelli, quei tuoi fottutissimi ricci biondi che ho sempre invidiato.
Distanti nel modo di essere cattive, nelle armi usate, nello sguardo con cui le usavamo.
Distanti nel modo di ridere.
Distanti quando camminavamo. Quando pretendevamo.
Ripenso a tutto questo e maledico gli anni persi, i giorni buttati quando la notte ci provavamo, ad essere più vicine, ma il giorno ci separava di nuovo: benedico quando ci siamo abbracciate per la prima volta rompendo gli argini dell'orgoglio, toccandoci il sangue, lo stesso sangue.
Benedico quando abbiamo cominciato a prenderci per mano sul marciapiede, a togliere il cuscino dal divano, a scostare le bottiglie d'acqua in tavola per guardarci e ridere in silenzio, a scambiarci i ... [segue »]
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