Mio padre
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...senza che lui se ne accorgesse.
Mio padre
Noi così duri ed ostinati non ci siamo mai capiti perché così simili anche nel nostro straordinario e infinito orgoglio.
Paura, fastidio per la tua presenza sono stati i miei sentimenti da bambina per trasformarsi, nell'adolescenza, in un sordo rancore in quanto tu non eri il padre che io avrei voluto e che forse meritavo.
Ed ero sempre lì, ogniqualvolta, pronta a giudicarti e a trovare motivi per estraniarti dalla mia vita.
Mi hai amato come tu eri capace di fare; ma io non sono stata in grado di comprendere quei piccoli gesti, quel nomignolo con cui mi chiamavi presa com'ero a dare solo importanza a quello che poi non era altro che la tua estrema riservatezza e la tua difficoltà nell'esprimere i tuoi sentimenti.
Mio padre
Qualcuno che è stato parte integrante della mia vita nel bene e nel male e che mi ha lasciato una grande eredità: il suo essere, la sua vita, i suoi pensieri.
Ora sono pronta a darti il mio ultimo saluto: addio.
Composto martedì 8 novembre 2016
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