Ultima interrogazione.

...ritardo come il solito!
- Buongiorno!! Passato bene le vacanze?
- Siediti che mi disturbi!
Mi sedetti in fondo all'aula vicino al muro, la mia compagna di banco non c'era, sapevo già che sarebbe arrivata in ritardo.
- Allora ragazzi, visto che siete freschi di vacanza iniziamo le interrogazioni.
Ci fu uni rumoroso no collettivo, sinceramente volevo offrirmi volontaria ma rinuncia.
Il profe prese il quaderno nero sfoglio alcune pagine, fece scorrere il dito su e giù dalla pagina si bloccò a metà foglio, alzò lo sguardo verso di me.
- Vieni forza!
Mi alzai di scatto lo guardai negli occhi ero pronta.
- Bene parlami...
Mentre lui mi faceva le domande canticchiavo la mia canzone, non so di preciso cosa successe, le parole uscivano da sole non dovevo neanche pensarci, guardavo il lago e parlavo, non facevo altro che parlare, spesso era il profe che parlava al posto mio ma questa volta io sapevo tutto, e quando dico tutto è proprio tutto, più il tempo passava più parlavo velocemente.
- Ok ok vai al posto.
Non l'avevo nemmeno sentito, continuai a parlare per qualche secondo gli sorrisi e me ne tornai a posto. Felice e soddisfatta, stremata dalla parlantina mi addormentai sul banco.... [segue »]