...e diario e loro frettolosamente indossano la maglia sul pantalone del pigiama, capelli scompigliati e si da il via a WeSchool e Google Meet.
Si odono le voci confuse e comincia la lezione.
Si perde la connessione e spesso la pazienza, non riescono a sentire, la voce è metallica o arriva in ritardo,
si sente e non si vede e viceversa.
Ci si riconnette e si dà il buongiorno alle maestre e ai compagni.
Tutto scorre veloce, le interrogazioni, le verifiche, le attività.
Ma manca la scuola, manca la routine quotidiana, manca il saluto vero, i sorrisi, gli abbracci tra compagni, la condivisione, l'inconfondibile odore della propria classe, il banco, i compagni, la lavagna, il gessetto, la ricreazione, la confusione.
Tutto scorre veloce, come un rullino senza tempo, quel tempo che manca,
quel tempo che non tornerà più. Mai più!
È tutto così triste, senza i compagni, senza le maestre; che per tanto tempo li hanno accompagnati nella parte più bella della loro vita.
Crescere, imparare, apprendere.
Ora, come ricordo resterà la noiosa ricreazione in cucina, senza sorrisi e senza sapore.
Si chiude la lezione con un semplice: "Buona giornata maestra".
Senza campanella e senza senso.
Manca preparare lo zaino,... [segue »]

Cinzia Coppola

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