Un giorno come tanti

Un giorno come tanti lei entrò a far parte della mia vita; avevamo poche cose in comune, tanti gusti differenti, eppure ci siamo amati in modo simile. Mi insegnò ad avere fiducia nelle persone, a capire che l'amore è come uno specchio che si riflette, con altri occhi, con un altro corpo, con un'altra anima. Se penso alla prima volta che ci siamo guardati da vicino ricordo ancora che c'era qualcosa oltre la luminosità dei suoi occhi; ma non era un cielo infinito, era un soffio di vita in un paio di pupille scure. Ho sempre pensato che incontrare chi ti dà un senso nella vita non esistesse, che l'amore fosse solo una favola, ora però capisco che mi sbagliavo. Col tempo e nonostante tutta quella distanza, lei fu così curiosa di conoscere l'oscurità della mia anima, da avventurarsi senza paura, curando molte delle mie ferite. Eravamo l'inverno e la primavera, un bagliore accecante di un amore esploso milioni di anni fa. Se oggi avessi ancora un'opportunità per ringraziarla la porterei a vedere le stelle, per sentirci piccoli insieme.