Stazione, brividi e sogni al vento

...e lui resta come un imbecille sul binario a guardare il treno che sferraglia via. Si vedono anche volte successive, persino a casa di lei. E lì il tempo sembra fermarsi.
Lei dice di poter gestire tranquillamente la situazione perché lei è forte e sa cosa vuole dalla vita. Lui pure.
Si sentono una notte e le telefonata dura fino alle tre del mattino, toccando argomenti ora seri ora faceti ora molto personali. Alla fine lei gli manda un messaggio che dice "per favore, cancella il fatto che ti sto dicendo che ti amo".
Si vedono per mezz'ora nel freddo parcheggio di una stazione ma l'atmosfera è così ovattata e così calda che sembra di essere in un posto bellissimo. Il giorno dopo lei non si fa sentire e solo il successivo lei lo chiama per chiedergli di allontanarsi. Perché la cosa è più forte del previsto, perché la sua presenza nella sua vita rischia di mettere a repentaglio tutte le sue sicurezze e il suo rapporto con il marito. Lui accetta. Lei gli manca da morire ma accetta. Ed è proprio nel periodo in cui non si sentono che capisce di essere veramente preso. Lui non sa esattamente da ... [segue »]