Pensandoti...

...mi sento felice, non mi sento più! Voglio te mamma... ti voglio.
Oggi pensavo anche ad un'altra cosa: la calza della befana. È da quando sono nata che me la fai e quest'anno?
Quest'anno no perché Dio ha deciso così, Dio ha deciso che doveva vincere il cancro stavolta, doveva vincere quel maledetto cancro che non ha avuto pietà con te.
Non ti ha risparmiato... dolce vittima innocente!
Ti ha divorato con calma, pezzo per pezzo e ti ha portato via così.
All'improvviso.
Poche settimane di preavviso, settimane in cui ho pregato tutte le notti. Ma Dio non mi ha ascoltato. Dio non ha ceduto. Dio, non si è fatto impietosire dalle mie parole. Dio ha agito senza pensare alle conseguenze.
Ti ha preso e tu te ne sei andata con lui, ignara di tutto.
Darei tutto per poterti riabbracciare anche solo per una volta.
Quell'abbraccio e quel saluto che non ho potuto darti prima che te ne andassi.
Quella mattina mi sono dimenticata di salutarti. Stavo per fare tardi a scuola, dovevo correre, dovevo andare. Non ti ho salutato mamma! Mamma mi sono dimenticata di salutarti. Come ho fatto!? Un ultimo bacio... un ultimo addio... e invece no! Mi sono dimenticata. Non riesco a perdonarmelo. Non posso perdonarmelo. Non riesco.
Sono una stupida. Sono una stupida mamma. Perdonami. Perdonami, ti prego, se non ti ho salutato quel maledetto 17 maggio di 7 mesi fa. Perdonami se non ti ho salutato.
Ti amo. Tua figlia.

Anonimo