Come sarà?

...È finito il tempo della fanciullezza. Ora sei una donna vestita delle tue proprie vesti, quelle sotto le quali guidi la tua vita, e non c'è nessuno, proprio nessuno, che ti può difendere. Il dolore no, quello non esiterà a venirti addosso e a tentare di strappare via le vesti tue, ma tu sarai forte di fronte a lui e terrai duro. Intanto che continui a lottare, lui però chissà dov'è. È a combattere la sua battaglia, solo in una stanza, insieme ai suoi problemi, insieme ai suoi fantasmi. Non lo hai lasciato solo... non sei egoista, vero? Si combatteva bene insieme, lo so. E non so proprio dove la mia decisione mi porterà, ma lontanto da te si, di sicuro, lontano dove non potremo più udirci, dove non potremo più toccarci. Io ti penserò e probabilmente mi chiederò sempre se sia stata questa la cosa giusta da fare... Bastava abbracciarsi di più? Bastava capirsi di più? Bastava che continuassi ad accettare i problemi di cui nessuno dei due aveva colpa? Bastava scavalcare ostacoli perché lo si faceva per amore? Ma era questo che volevo? Mi mancherai Sandro.