Capitano le cose più strane nei posti più inimmaginabili, con persone variabili che sembrano dare una forma di soddisfazione, che in realtà poi si rivela soltanto momentanea, si trasforma in solitudine e perplessità. Ti fermi in un angolo a pensare e capisci che sei di nuovo al punto di partenza, come un labirinto senza uscita. C'è una cosa sola che continua a girare nella mia testa: una figura che non vuole andarsene mentre tutto il resto intorno non è altro che polvere; mi rendo conto che tutto questo non ha senso, ma quello che non ha senso è sempre giusto ed è questo il motivo del perché non voglio levarmi dalla mente quello che mi assilla... forse ci sono... basta non volerla e cosi la ottieni... ma se non la vuoi poi che valore gli si riesce a dare? Quindi non posso. Deve rimanere li e devo assolutamente trasformarla in realtà, ma non per egoismo anzi, è semplicemente altruismo. Voglio donare tutto me stesso ma non è facile da far capire. Ormai nessuno vuole più né vedere né ascoltare. E allora vivo per correre dietro a quello che non ho... ci sarà sempre qualcosa da volere, ma ora io voglio te e non mi stanco, non crollo, non smetto di correre... e se le forze inizieranno a mancare, allora ci vuole un whisky e tutto torna come deve essere.
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