Allo scocco dei 365 giorni
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...tutto così irreale, come una persona bella e magnifica come te possa possa guardare uno come me, ed oltretutto starci insieme. Alcune volte devo darmi un pizzicotto per dirmi "è tutto vero". Sei il mio paradiso, sei il mio tutto, il mio sole, il mio fuoco, il mio unico pensiero, il mio sogno, la mia vita, il mio sorriso, la mia felicità, il mio unico desiderio.
Appena ti ho visto mi sono chiesto se al cielo mancasse qualche stella, dato che due negli occhi ce le hai tu. Appena ti ho visto mi hai rubato il cuore.
Appena ti ho visto, ho pensato che la vita fosse bella perché ci sei tu al mondo.
Sei essenziale come l'aria per me, come mi batte il cuore, come respiro in questo momento, giuro che ti amo e lo farò per sempre, dandoti sempre tutto me stesso.
Ti prego, non sentirti mai come se tu fossi un gradino sotto la perfezione, perché tu sei la reincarnazione della parola "perfezione"
per favore, se ti sei mai sentito
niente di speciale, tu sei perfetto per me. Sei così cattivo quando parli di te stesso, hai torto, dovresti cambiare le voci nella tua testa e renderle uguali a te.
Ti amo anche perché sei tu, perché riesci a capirmi anche quando piango senza motivo, che a volte mi viene da distruggere tutto quello che ho di più bello e puro al mondo.
Mi piace sporcare le cose con i miei dubbi, con le mie lamentele. E io mi sento stupido, così stupido, perché dai, ma che mi viene in mente di sciupare anche noi? ".
Composto lunedì 20 maggio 2013
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