Chi vola basso non può toccare il cielo
Ho bisogno di te per farmi esplodere il cuore di gioia, ho bisogno di percepire i tuoi battiti potenti per poter avvertire il brioso sussulto dei miei... ho la pura e assoluta necessità di respirare l'alito del tuo stesso respiro, per sentirmi viva! Perché tu sai incendiarmi il sangue, che dopo di te caldo scorre e nelle mie vene, brucia. Perché sei oltre le ossa e più della carne stessa che a brandelli si consuma nell'impaziente attesa del desiderio di te. Perché il desiderio sei tu, che diventa pulsione nell'estasi dei miei sensi impazziti deliranti quando mi possiedi con l'incontenibile irruenza del vulcano, ma con la stessa dolcezza di quella volta che timidamente assaggiasti il miele dalle mie labbra schiuse, impazienti, bramose... perse in un febbrile tormento che era quasi dolore, mentre tremanti anelavano al sublime incontro con l'essenza di te!
Composto venerdì 23 marzo 2012
dal libro "Chi vola basso non può toccare il cielo" di Giovanna Politi
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