Riflessioni di metà settembre
Scegli la pagina:
...se stesse innaffiano la sua anima e la sua pelle vissuta e stanca per mantenerla verde e giovane anche questo autunno, nella speranza di prolungare la "sua" estate, anche se già era durata abbastanza... e non è eterna per nessun uomo sulla terra...
Ma come disse Seneca una volta... "la vita non è breve per natura", siamo noi piuttosto che abbiamo poca praticità a renderla bella e indimenticabile. Amiamo sprecarla in banalità, in riflessioni stupide, in presunte "sublimi" privazioni, o in pregiudicanti eccessi. Così la donna seduta al bar, quella con lo zucchero a velo sul labbro, che beve il caffè macchiato, rimane li accanto a te, da sola, e potresti dirle qualcosa e cambiare la prospettiva della giornata (qualcosa di meno stupido possibile, s'intende), o puoi continuare a fissarla ogni giorno senza mai rompere il vetro sottile che vi separa. Forse è qui la differenza. O forse anche no....
Ma in realtà in ogni gesto insignificante della giornata scegliamo la piega che essa debba prendere, se non addirittura cambiare la rotta della vita. A volte una piccola frase non detta o dimenticata può diventare un elemento enormemente importante, un particolare che poteva cambiare tutto. Un saluto, una parola, un gesto fatto o evitato, tutto ha un valore, niente è trascurabile.
Composto sabato 1 marzo 2014
Leggi un altro Racconto Tutti gli Argomenti
Immagini con frasi
Consigliati
Ultimi argomenti inseriti
Commenti