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Sono sempre stata un po' estremista, passando da un opposto all'altro.
In tempi non sospetti, non sarei mai riuscita ad immaginarmi con qualcuno accanto.
Ora non riesco ad immaginarmi senza, invece.
Non senza te, almeno.
Che, giorno dopo giorno, a piccoli passi, e con una semplicità disarmante, ti sei preso il mio tempo, i miei pensieri e tutti i miei baci.
E sarà per questo motivo che al "senza", qualche volta, mi sforzo di pensarci.
Di tornare dove ero prima, dietro quel muro impenetrabile che aspettava solo il coraggio di qualcuno per essere scavalcato.
Tu quel coraggio l'hai avuto, o magari è incoscienza, va a sapere.
Quello che so per certo è che con te mi sto ricostruendo.
E ti sto ricostruendo.
Attraverso l'odore della pelle, le mani intrecciate, i sorrisi imbarazzati.
C'è già tanto di noi in questo poco tempo insieme.
Per questo non posso fare a meno di pensare al dopo.
Quel dopo dove potrebbe mancarmi tutto di te.
E lo ammetto, ho paura.
Anche adesso.
Paura di non essere all'altezza, timore di veder svanire quello che è, a tutti gli effetti, un bel sogno.
La cosa meravigliosa è che ora sto sognando ad occhi aperti.
E, proprio ... [segue »]
Composto giovedì 9 ottobre 2014
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