Sogno

Tieni stretto il sogno, esso è vita che non morirà mai.
Aveva le ali lui, ma non le usava per volare... le spiegava per scaldarla e tenerla stretta a sé. Le disse: "ho voglia di te di pelle, di tenerti stretta. I loro corpi nudi in una tiepida stanza, illuminati da una luce argento. Nel sentire questo lei si strinse più forte e desiderò di volare. Dolcemente lei sussurrò al suo angelo: apri piano le tue ali, muovile e senza paura sorreggimi... le loro bocche si unirono come anime che respirandosi si nutrono. I loro corpi si librarono leggeri carezze calde come raggi di sole mani tremanti cercavano ogni lembo. Bacini che ondeggiavano e desideri che si cercavano e stringevano. Si offrirono l'uno all'altro. Volteggiavano leggeri come piume nell'aria. Solcarono mari, fiumi, montagne, colline, radure erbose. Aride terre si riempirono di rugiada come il sudore sulla loro pelle. Lui guardava esterrefatto il suo volo, lei si avvinghiò fiduciosa e felice. Aliti caldi e gemiti tremanti spinte ondeggianti. Corse e rincorse di desiderio, fame, bramosia, occhi negli occhi. Labbra, respiri, graffi di desideri ardenti. Ed esplosione appagante di due corpi che fecero di una stanza un viaggio fra terra e cielo. Si calmarono i respiri l'aura li avvolse. Le ali si piegarono su se stessi avvolgendo e scaldando i loro corpi. Scesero piano increduli dello splendido volo... si guardarono e adorarono senza parlare. - una voce la portò alla realtà. Accarezzò le lenzuola, un bel sogno aveva fatto disse fra sé! E nel sistemarsi i capelli trovò una candida e morbida piuma fra i suoi capelli.

Cetty Cannatella

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