...creare luce. [ "Aspetti psicologici dell'archetipo Madre", cw 9i, par. 179.]
Quando un conflitto è inconscio, la tensione si manifesta sotto forma di sintomi fisici, in particolare nello stomaco, nella schiena e nel collo. Il conflitto cosciente è vissuto come una tensione morale o etica. I conflitti gravi, in particolare quelli che coinvolgono l'amore o il dovere, in genere comportano una disparità tra le funzioni del pensare e del sentire. Se una o l'altra funzione non è una componente cosciente del conflitto, deve essere introdotta.
Potrebbe essere avanzata l'obiezione che molti conflitti siano intrinsecamente insolubili. La gente a volte assume questo punto di vista, perché pensa solo a soluzioni esterne che, in fondo, non sono soluzioni per tutto.... Una vera soluzione viene solo dal di dentro, e solo perché il paziente è stato portato ad un atteggiamento diverso. [ "Alcuni punti cruciali in psicoanalisi", cw 4, par. 606.]
Importante contributo di Jung alla psicologia del conflitto era la sua convinzione che essa aveva uno scopo in termini di auto-regolazione della psiche. Se la tensione tra gli opposti può essere portata alla coscienza, allora accadrà qualcosa internamente per risolvere il conflitto. La soluzione, essenzialmente irrazionale e imprevedibile, appare generalmente come un ... [segue »]

Carl Gustav Jung

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