Breve guida semiseria sulla sindrome da abbandono dell'innamorato (manuale metropolitano in 9 pagine di sopravvivenza per chi è stato mollato da fidanzate, mogli, amanti e si sente una "chiavica" )

Capitolo: Capitolo 2 - Cosa fare dopo essere stati colpiti dal morbo.

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...di impedire qualsiasi tentativo di ragionamento per l'impegno necessario a svolgerlo: particolarmente indicati possono essere quelli pericolosi, quali il raffting, il paracadutismo, il bungee jumping. Sì, capisco che ci potrebbe essere qualche inconveniente, però, male che vada, il problema di cui parliamo, sarebbe risolto (io, d'altronde, non posso risolverveli tutti i problemi!).
L'obiettivo, appunto, deve essere quello di impedire, almeno per un periodo breve, qualsiasi tentativo di ragionamento che, non essendo padroni delle proprie facoltà mentali, si concretizzerebbe in elaborazioni cerebrali pericolose; meglio non fare alcun ragionamento!
Passato, in qualche modo il primo periodo di totale obnubilazione cerebrale, si potrebbe approcciare, gradatamente, la seconda fase: la presa di coscienza di ciò che è avvenuto e rendersi conto della necessità di reagire a tutela della propria salute mentale.
È il momento di scegliere la tattica di reazione più consona ed efficace; peraltro, senza escludere la combinazione di più strategie.