Era sul ponte da pochi istanti quando Rue Meridian gli comparve accanto. Era giunta così in silenzio che non l'aveva sentita avvicinarsi e si accorse della sua presenza solo quando gli posò una mano sulla sua. "Hai dormito?" Gli chiese. Bek scosse la testa: impossibile dormire. "Come sta?" Bek... [continua a leggere »]
Passò con Rue Meridian qualche breve minuto rubato, senza farsi vedere dai compagni, persi in discorsi e abbracci che avevano significato solo per loro. Lei lo amava a tal punto che Bek si sentiva morire ogni volta che si separavano. Pensava di avere una fortuna che pochi uomini avevano e nel... [continua a leggere »]
Fisso l'azzurro degli occhi di Silvia: un mare in cui far naufragio senza morirne, sul fondo del quale c'è sempre pace, anche quando la superficie è in tempesta. E mentre questo mare mi culla, sorrido il sorriso perfetto. Il mio sorriso dice senza parole che quando cominci a vivere davvero... [continua a leggere »]
Cara Irene, le luci di settembre mi hanno insegnato a ricordare i tuoi passi che svanivano nella marea. Sapevo già allora che la zampata dell'inverno non avrebbe tardato a cancellare il miraggio dell'ultima estate che trascorremmo insieme a Baia Azzurra. Ti sorprenderà scoprire quanto poco tutto... [continua a leggere »]