Scritta da: Daniele
La ruota gira per tutti, ma può darsi che quando stava per girare per me si è bucata.
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La ruota gira per tutti, ma può darsi che quando stava per girare per me si è bucata.
Se mai qualcuno riuscirà a guardarmi dentro, sarà per un'autopsia.
Era come se avessi incassato un forte pugno alla bocca dello stomaco quando mi disse che era tutto finito. Sentivo che mi mancava qualcosa e sapevo che quel grosso vuoto incolmabile che avevo dentro, non poteva essere riempito da niente e nessuno, se non da ciò che desideravo così tanto, quel qualcosa talmente insostituibile da diventare quasi una rarità. Dei vecchi ricordi iniziarono ad attraversare la mia mente, ricordai quando la tenevo per mano, il suo profumo così unico da rimanermi impresso per sempre. Il tabacchino aveva finito il tabacco.
Esistono vecchiette con il bastone che si lanciano in pieno traffico, riuscendo magicamente a dividerlo in due, quasi come fece Mosè. Se lo facessi io qualcosa si dividerebbe di sicuro, tipo tutte le mie ossa.
Fanno di tutta l'erba un fascio e poi se la fumano.
Se ne stava lì, seduta al freddo, come se stesse aspettando che qualcuno la salvasse. Ebbi l'impressione che si sentisse davvero sola, circondata da così tante cose diverse da lei. Così la presi per mano e la portai con me, salvandola da quella sua lenta agonia. L'ultima birra nel mio frigo.
Quando una volpe furba non arriva all'uva compra il vino!
Ti ho detto di essere una brava persona, un "santo", ma penso tu non abbia considerato che io non creda in Dio.
Ci vorrebbe qualcuno veramente bravo con le equazioni, perché ho più problemi di un libro di matematica.
Quando ci si sveglia a fianco a qualcuno è tutto molto diverso, ti rendi conto che anche quel qualcun altro sta da schifo come te! E non c'è cosa più bella di non sentirsi soli.