Scritta da: Lorenzo Mariani
Domattina alle sei sarò giustiziato per un crimine che non ho commesso. Dovevo essere giustiziato alle cinque, ma ho un avvocato in gamba.
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Domattina alle sei sarò giustiziato per un crimine che non ho commesso. Dovevo essere giustiziato alle cinque, ma ho un avvocato in gamba.
Non sono un atleta. Ho cattivi riflessi. Una volta sono stato investito da un'auto spinta da due tizi.
Una volta, mentre facevamo l'amore, si è verificata una stranissima illusione ottica: sembrava quasi che lei si fosse mossa.
Fui buttato fuori dall'Università il primo anno. Mi scoprirono mentre copiavo allo scritto di metafisica. Sbirciavo nell'anima del mio vicino.
Sono contrario ai rapporti prima del matrimonio; fanno arrivare tardi alla cerimonia.
Avevo una ragazza e dovevamo sposarci, ma c'era un conflitto religioso. Lei era atea e io agnostico. Non sapevamo senza quale religione educare i figli.
Oggi sono più conoscuito: faccio cilecca con donne più belle.
È meglio essere vigliacchi per un minuto che morti per il resto della vita.
Come posso credere in Dio, se solo la settimana scorsa mi si è impigliata la lingua nel rullo della macchine per scrivere elettrica?
Sono stato picchiato, ma mi sono difeso bene. A uno di quelli gli ho rotto la mano: mi ci è voluta tutta la faccia, ma ce l'ho fatta.