Scritta da: Mauro Lanari
in Umorismo (Battute e Freddure)
Il lavaggio del cervello l'imbratta.
Composta mercoledì 3 luglio 2019
Il lavaggio del cervello l'imbratta.
Ho messo come sfondo del telefono un gelato: si è sciolto pure quello.
Jean Racine, Fedra, 1677: "l'innocenza non ha nulla da temere"; ma poi arrivarono le fiction sui RIS.
Conosco un cane che fa l'impiegato alla zecca.
Si riteneva onorato che gli avessero tagliato i testicoli, Honorè de Balzac.
Ogni volta che sintonizzo il televisore su un'emittente cinese mi si sposta il televisore.
Ho capito... telecinesi.
Marco era un ragazzo d'ingenio.
Per questo lo chiamavano Marchingegno.
Una donna di Sulmona si è convertita all'Islam e tutti la chiamano Musulmona.
Pota... ota... ota... ota... ota...
L'eco di Bergamo.
Ma in che mondo viviamo? Riflettiamo, insomma. L'uomo nero è un mostro che uccide i bambini nel sonno, mentre l'omino bianco... al massimo ci lava i panni.