Scritta da: Crazy Silvia
L. continua a chiedermi un appuntamento per sabato sera.
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L. continua a chiedermi un appuntamento per sabato sera.
La classe per l'ennesima volta, al mio arrivo, si nasconde.
Trovo 6 persone dentro l'armadio, 2 dietro di esso, 8 sotto i propri banchi, 4 sotto la cattedra, 1 rannicchiato dietro il cestino, e altri 3 in bagno.
In questa classe non vogliono la mia presenza, quindi chiedo il trasferimento ad altra classe.
Al suono della campana anti-incendio la classe si trasforma in un circo.
D., S. e L. saltano sopra i banchi con una bandiera italiana e un della juve, T., E., D., C., L., E. E T. corrono per l'aula urlando come dei pazzi, A., C., D. e F. tentano la fuga dalla finestra, A., G., L. e F. vengono a tirarmi la gonna facendo finta di piangere spavantati e il resto della classe urla e sbatte i banchi. Nella classe non c'è disciplina e regna l'anarchia più assoluta.
Richiedo seri provvedimenti.
Durante l'ora di matematica, ho sorpreso l'alunna S. a strisciare per terra simulando un serpente. La sua giustificazione è stata "mi alleno per le prove di teatro". Dopo averle chiesto di sedersi, sempre strisciando si fa aprire la porta da un compagno e uscendo mi saluta con un "ssssss".
L'alunno E. continua a ripetermi che nel nostro Paese di campagna sopra una collina c'è nascosto il Partenone... l'intelligenza di questo ragazzo non ha limiti.
M. dopo i miei ripetuti consigli di chiudersi la cerniera dei pantaloni esce dalla classe urlando che aveva caldo e aveva bisogno di prese d'aria per rinfrescarsi.
Gentili genitori vostro figlio continua a sostenere di sentire le voci. Chiedo che sia portato da uno psicologo così magari non disturba nelle mie ore.
L'alunno D. si toglie la maglietta in classe rimanendo a petto nudo durante la lezione sostenendo che l'etichetta gli dava fastidio. Essendo questa una scuola privata cattolica non tollero il comportamento dell'alunno e lo mando dal preside.
Suo figlio ogni volta che inizio a spiegare si gira a parlare con il suo compagno V. delle cacche delle vacche (quando va bene) o di calcio. Chiedo che avvenga una discussione genitori-figlio.
D. continua a ripetere durante l'ora di religione che gli ebrei sono degli "sfigati".