L'alunno G. M. si nasconde sopra la sporgenza sovrastante la porta quando richiedo informazioni del luogo in cui si trovasse l'alunno. Un compagno M. C. dice che è in cielo io richiedo informazioni più precise lui mi risponde con arroganza "porca miseria prof. Non ci crede? Alzi gli occhi!" Alzo lo sguardo e vedo l'alunno in tenuta da angelo che mi si catapulta addosso e si finge morto. La classe finge una ricorrenza funebre e mi accusa di non avere rispetto per il compagno "defunto" richiedo provvedimenti.
L'alunno M. Si cimenta nel lancio del peso scagliando l'alunno F. fuori dalla classe; dopo essere stato sospeso viene riammesso alle lezioni grazie ad un'amnistia per meriti sportivi.