Anche il maschio in fatto di attrezzatura notturna non scherza. Il pigiama classico a striscione verticali, da carcerato, è ancora il meno mostruoso, magari con l'elastico molle che quando lui va sul balcone e si appoggia alla ringhiera gli cala lentamente e sbuca fuori il cardellino, così tutto il condominio viene a conoscenza della miseria con cui abbiamo a che fare.
Prima delle nozze: Lei: Ciao! Lui: Finalmente! Da quanto tempo aspettavo questo momento! Lei: Vuoi che vada via? Lui: no! Come ti viene in mente? Solo a pensarci, rabbrividisco! Lei: Mi ami? Lui: Certamente! A tutte le ore del giorno e della notte! Lei: Mi hai mai tradito? Lui: no! Mai! Perché me lo chiedi? Lei: Vuoi baciarmi? Lui: Sì, ogni volta che ne ho l'occasione! Lei: Saresti mai capace di picchiarmi? Lui: Sei impazzita? Lo sai come sono io! Lei: Posso fidarmi di te? Lui: Sì! Lei: Tesoro...
Sette anni dopo le nozze: Basta leggere il testo dal basso in alto.
- Come mai per chiudere Windows bisogna cliccare su "start"? - Come mai la Lemonsoda è fatta con aromi artificiali e nel detersivo per i piatti trovi vero succo di limone? - Quando producono un nuovo cibo per cani "più gustoso", in realtà chi lo ha assaggiato? - Conoscete le indistruttibili scatole nere degli aerei? Perché cavolo non ci fanno tutto l'aereo con quella roba??? - Perché le pecore non si restringono quando piove? - Se volare è così sicuro, come mai l'aeroporto lo chiamano "Terminal"?
E per concludere: Ligabue canta: "Tutti vogliono viaggiare in prima...". Io l'ho fatto e ho bruciato motore e frizione. Grazie Liga.
Un'avvenente bionda si reca la sera sulla scogliera di Portofino e, insoddisfatta della vita decide di suicidarsi. Ferma sull'orlo del baratro, guardando sotto le nere onde che si infrangono sugli scogli in un ribollire di schiuma e frastornata dall'ululare del vento, pensa e ripensa alla sua vita trascorsa, alle insoddisfazioni, alle angherie sopportate, alle offese ed agli errori commessi. In questo stato d'animo è quasi finalmente decisa a saltare nel vuoto, quando passa di lì un marinaio che le dice: - Ma perché sei tanto triste? Non fare pazzie! Tu sei importante prima di tutto per te stessa! E prosegue... - Anzi guarda, io domani salpo con la mia nave per l'America, se vuoi ti porto con me e provvederò a tutto: viveri, acqua per il viaggio, una sistemazione ed un lavoro una volta giunti a New York. La poveretta, pensando che a quel punto non aveva nulla da perdere, accetta e l'indomani si incontra con il marinaio che la fa salire a bordo di una nave e la nasconde in una lancia di salvataggio. Ogni notte il marinaio viene a trovarla e le porta dei panini, del succo di frutta e tutto ciò di cui ha bisogno. Lei, un po' per riconoscenza per colui che l'aveva salvata ed un po' per l'affetto che cominciava a provare, si concede al marinaio e fanno sesso tutte le notti. La cosa va avanti così per alcune settimane, sino a quando il comandante del bastimento la scopre dentro la scialuppa, durante un giro di ricognizione e su tutte le furie la interroga: - Cosa fa a bordo della mia nave e dove crede di andare? La donna risponde: - Ero disperata, un suo marinaio mi ha aiutata, tutte le notti mi porta da mangiare e del succo di frutta da bere ed io per riconoscenza gli permetto di fare l'amore con me per tutta la notte, sino a quando non saremo giunti a New York, dove mi ricostruirò una nuova vita... - Senti bellezza... - risponde il comandante - che tu sia stata disperata lo capisco, che tu voglia andare in America a rifarti una nuova vita anche, ma c'è una cosa che devi sapere: questo è il traghetto che fa servizio fra Genova e la Corsica, tutte le notti, andata e ritorno...
Una coppia andò in vacanza su un lago in cui non si poteva pescare: lui amava pescare all'alba e lei adorava la lettura. Una mattina lui tornò dopo alcune ore di pesca e decise di sdraiarsi per schiacciare un pisolino; benché il lago non fosse familiare, lei decise di uscire in barca. Remò un po', ancorò la barca e cominciò a leggere il suo libro.
Dopo un po' apparve una guardia nella sua barca. Richiamò la donna e le disse: "Buongiorno signora, cosa sta facendo?" "Leggo!", rispose lei, pensando che fosse evidente. "Si trova in un'area di divieto di pesca!", incalzò la guardia. "Ma non sto pescando!, non lo vede?", rispose pacata la donna. "Si, però ha con sé tutto l'occorrente per farlo. Dovrà seguirmi e la dovrò multare", sbottò la guardia. "Se lo fa, la denuncio per violenza carnale!", disse allora la donna indignata. "Ma... ma se non l'ho neanche toccata!", stupito rispose la guardia. "Si, però ha con sé tutto l'occorrente!", beffarda rispose la donna.
Un bambino dell'era moderna chiede al suo papà: - Papi, ma io come sono nato? E il papà gli risponde: - E va bene, tanto prima o poi ne avremmo dovuto parlare, di questa cosa. Allora, fai attenzione: il papà ha conosciuto la mamma in una chat. Più tardi la mamma e il papà si sono incontrati in un cyber cafè, e nel bagno la mamma voleva fare un paio di download dal joystick del papà. Quando poi il papà era pronto per l'upload, ci siamo accorti improvvisamente che non avevamo installato nessun firewall, purtroppo era già tardi per premere cancel o escape e la finestra "vuoi veramente eseguire l'upload" l'avevamo già disattivata all'inizio sotto opzioni e proprietà. L'antivirus di mamma da tempo non faceva più l'update, e non ha riconosciuto il blaster worm del papà. Così abbiamo premuto il tasto enter e alla mamma si è aperta una finestra con la comunicazione "tempo previsto per il download: 9 mesi"!
Una zebra approda in una fattoria italiana e inizia un giro di visite per conoscere la realtà europea. E così, girando nei campi, incontra tutti gli animali della fattoria e si presenta. - Piacere sono la zebra e vengo dall'Africa, e tu chi sei, che fai? - Piacere, io sono il maiale, mangio e bevo e il mio padrone alla fine mi usa per fare prosciutti e salami. - Piacere, io sono la mucca, il mio padrone mi munge e io gli dò il latte. - Piacere nostro, siamo le galline, mangiamo e beviamo e diamo le uova al nostro padrone. - Piacere sono il cavallo, mangio e bevo e tiro il carro per il mio padrone. Poi la zebra vede un animale tutto solo, chiuso e legato in una stalla e così gli si avvicina. - Piacere sono la zebra e vengo dall'Africa, tu chi sei, cosa fai? - Piacere mio zebra, io sono il toro, mangio e bevo... - Ma tu, non sai fare nulla? Per questo sei solo e legato in questa stalla? E il toro: - Ahoo, capace a far nulla? Togliti il pigiama che ti faccio vedere io...