Gli alunni Francesco M. B., N. V., T. B., A. A. e L. M. durante l'occupazione avevano scommesso 50€ su chi arrivava prima in corridoio con i banchi rovesciati a mo di slitta passando per le scale. Per la cronaca ha vinto L. M.
Gli alunni Francesco U. e M. B. sono stati trovati in bagno con un banchetto fatto di legno con un piccolo sgabello smontabile mentre cercavano di vendere tavole già completate di architettura, sigarette, temi già fatti, merendine (scadute), bigliettini di quasi tutte le materie per i compiti ed altre mercanzie. Non sono riuscita a prenderli con la merce quindi non ho prove contro di loro.
Durante l'ora di educazione fisica sento degli strani rumori nello spogliatoio dei maschi. Quando apro la porta vedo l'alunna X. in reggiseno (peraltro molto prosperoso) e in tanga (del tipo "vedo non vedo"). Chiedo l'immediata sospensione dell'alunna X. e degli alunni S., D., M., L., P. e A.
Durante la lezione l'alunna G. D. ha acceso il suo stereo mettendo una canzoncina attraente, poi è salita sulla cattedra e ha dato vita ad uno spogliarello facendo arrappare i suoi compagni che hanno iniziato a fare battute e fischiare come dei carrettieri. Dopo hanno preso reggiseno e tanga e li hanno messi in mostra in tutto l'edificio. Chiedo provvedimenti.
Durante l'intervallo l'alunno M. N. si rannicchia in un angolo della classe fingendo di piangere; alla mia cortese richiesta di spiegazioni lui afferma di riuscire a vedere la gente morta, additando ripetutamente la sottoscritta e portando la classe al delirio.
L'alunno è entrato in aula, dopo essere stato per 20 minuti al bagno, aprendo la porta con un calcio; ha fatto una capriola e ha puntato un'immaginaria pistola verso l'insegnate dicendo "ti dichiaro in arresto nonnina!"