secondo me non avete ben inteso la frase.
Montaigne se ne frega dell'utilità della sapienza...il sapere non porta utilità diretta ma indiretta.
non serve per essere brillanti e apprezzati in società alle feste.
il vedere davvero con intelligenza si può fare solo quando la propria testa è colma di conoscenza (di libri, di vita, di arte ecc)...ma quando ciò accade non si può far a meno di abbassare la testa e vergognarsi della miseria umana...miseria e povertà non economica/materiale ma immateriale/intellettuale che ci circonda.
nel nostro mondo iper materialista gente come Dante, Petrarca, Kant, Platone, Erasmo da Rotterdam e Montaigne si vergognerebbero a morte vedendo la nostra stupidità.
condannava Dante "...la vana gloria dell'umane posse..."
dal 1300 non è cambiato nulla.
siam stati bravi eh.
...Pazzia? Certo. Cosa non è pazzia? Non è pazzia la vita stessa?
Siamo come giocattoli con la carica, tutti quanti noi...
Qualche giro di chiavetta e, quando la molla si scarica, addio...
Finchè dura, camminiamo, ci agitiamo, facciamo progetti,
eleggiamo giunte comunali, tosiamo l'erba...
Pazzia, ma sì, sicuro, cosa NON È pazzia?
da "La Coperta" in "Storie di ordinaria follia"
Charles Bukowski
16 anni e 6 mesi fa
Risposte successive (al momento 4) di altri utenti.
e noi che lo permettiamo?!
ancor di più.
Montaigne se ne frega dell'utilità della sapienza...il sapere non porta utilità diretta ma indiretta.
non serve per essere brillanti e apprezzati in società alle feste.
il vedere davvero con intelligenza si può fare solo quando la propria testa è colma di conoscenza (di libri, di vita, di arte ecc)...ma quando ciò accade non si può far a meno di abbassare la testa e vergognarsi della miseria umana...miseria e povertà non economica/materiale ma immateriale/intellettuale che ci circonda.
nel nostro mondo iper materialista gente come Dante, Petrarca, Kant, Platone, Erasmo da Rotterdam e Montaigne si vergognerebbero a morte vedendo la nostra stupidità.
condannava Dante "...la vana gloria dell'umane posse..."
dal 1300 non è cambiato nulla.
siam stati bravi eh.
cmque serena giornata a tutti.
tragicamente vera.
+ gli esseri umani si affannano nell'agire + sbagliano.
riprendendo Goethe e Winckelman "pensare è meglio che sapere, ma non che guardare"
e anche per Kant la contemplazione ha un ruolo chiave...è l'unica che libera l'anima da ogni cosa.
Siamo come giocattoli con la carica, tutti quanti noi...
Qualche giro di chiavetta e, quando la molla si scarica, addio...
Finchè dura, camminiamo, ci agitiamo, facciamo progetti,
eleggiamo giunte comunali, tosiamo l'erba...
Pazzia, ma sì, sicuro, cosa NON È pazzia?
da "La Coperta" in "Storie di ordinaria follia"
Charles Bukowski